Dopo le varie richieste, tra cui quelle di Susanna di Cugine Make-up, ho deciso di parlarvi in maniera approfondita della mia ultima palette acquistata, ovvero la Different II di Mulac Cosmetics.
Preciso che è stato il mio primo acquisto del brand, perché ero rimasta affascinata dagli swatch e non volevo farmi scappare una simile meraviglia. E’ stato un amore a prima vista, l’ho difesa a spada tratta dalle prime sterili critiche e dopo vari peripezie e attese nei testing, è giunto il momento di parlarvene.
CARATTERISTICHE TECNICHE
La palette è composta da 12 ombretti con texture molto diverse fra loro e si divide simmetricamente in due scelte cromatiche differenti: i nude nella prima fila della palette mentre i colori più particolari nella seconda.
Le shade sono:
COUTURE: rosa pescato opaco
BON TON: caramello chiaro opaco
CALL ME QUEEN: rosso rubino intenso opaco
VANITY: tortora shimmer arricchito da perlescenze azzurro-rosate
EXPENSIVE: oro shimmer arricchito di perlescenze e glitter dorati
BOUJEE: bronzo rosato arricchito di perlescenze fucsia-rosate
OCEAN KING: Ottanio intenso opaco
JUICY: magenta scuro opaco
AVENTADOR: arancio-rosso acceso opaco
I’M VICH: verde lime ultra-shimmer
ROYAL BLOOD: rosso rubino satinato
POSH: verde petrolio arricchito di perle dello stesso colore
Prezzo: 36,90€
PRO
Partiamo dai lati positivi di questa palette, per poi passare alle piccole pecche:
- Ha una gamma cromatica che non esiste in nessun’altra palette sul mercato, e una disposizione innovativa e ordinata delle shade, che non mira a mescolarle ma a separarle visivamente;
- E’ perfetta per chi vuole colorazioni nuove, ombretti particolari da inserire nei propri make-up: menzione d’onore, quindi, ai miei preferiti che sono Aventador, Ocean King e Vicky, un oro luminosissimo che bagnato sembra un ombretto foiled;
- La qualitá delle polveri é eccelsa, non ho riscontrato fall out se non in Expensive , che é una concetrazione di glitter pressati e quindi va utilizzata su una base cremosa o con un prodotto apposito, tutto si sfuma con assoluta facilitá e senza alcuna macchia;
- Lo specchio é reale e ben fatto, una caratteristica che mi sono accorta essere essenziale per me, visto che non ho una postazione stabile, e una vista eccellente, e ho bisogno sempre di un buono specchio da utilizzare per i dettagli e per quando non indosso le lenti a contatto.
CONTRO
- Non è una palette che potete utilizzare da sola nella vita di tutti i giorni, e non mi riferisco ai colori, ma alla profondità: sognavo di fare un makeup monocromatico, oppure makeup dai contrasti blu e viola ma non é possibile. Le tonalità shimmer sono troppo simili agli opachi per permettere di svolgere una funzione simile;
- Per la sua mancanza di versatilità, non è una palette da viaggio, perché manchera sempre il colore più scuro per definire, che non deve essere propriamente un nero, ma anche solo un marrone, un blu scuro, oppure appoggiarvi ad una matita per definire la rima o ad un eye-liner.
CONCLUSIONI
Come avrete capito, non riesco a dare il massimo dei voti a questa palette, per quanto mi sia piaciuta molto perché la considero una palette incompleta, ben pensata nel concept ma non nella profondità dei colori. Sono comunque contenta di averla acquistata, potendo constatare la qualitá eccelsa delle polveri Mulac e la sto utilizzando moltissimo.
Ipirazioni Makeup realizzati con la Different II
Ecco alcuni make-up che ho realizzato con l’ausilio della palette, di cui solo l’ultimo in basso é stato realizzato senza l’ausilio di altri colori.
Avete giá acquistato la palette? Cosa ne pensate? Avete intenzione di comprarla?
Spero che la mia recensione vi sia stata utilite e vi abbia chiarito le idee!
A presto!
Aspettavo questa recensione con ANSIA, proprio perchè non se n’è parlato e in quel poco anche in maniera superficiale e non positiva! Mi hai chiarito le idee e spero qualcuno me la regali per il mio compleanno ormai imminente…. <3
Mi piace tantissimo, però non credo che la comprerò perché appunto i colori non sono molto versatili. Diciamo che tonalità del genere preferirei prenderle separatamente!
[…] ho parlato in modo approfondito della Different II in questa recensione, ma continuo a sostenere la sua bellezza e utilità. E’ davvero la […]