Ladies and Gentleman!
Oggi voglio parlarvi di un azienda conosciuta alla fiera dell’eco sostenibile Fa’ la cosa giusta nella mia bellissima Milano. É sempre bello per me poter fasi spiegare personalmente dalle aziende le proprietá dei loro prodotti e questa volta non é stato da meno.
My alkemy, azienda green torinese, sfrutta elementi naturali e proprietà singolari che non avevo mai visto in nessuna crema fin ora: la microalga Klamath e gli oleoliti.
“Combinazioni inedite degli ingredienti, che danno vita a nuove sinergie funzionali. Procedure di raccolta ed estrazione rispettose dell’ambiente e delle persone. Studio e ricerca all’avanguardia. Così nascono soluzioni efficaci, assolutamente naturali per l’estetica, il benessere e l’integrazione alimentare”
La microalga Klamath é l’ultimo supercibo selvatico della terra, si trova solamente nel lago dell’Oregon meridionale e contiene moltissimi nutrienti per la nostra pelle, tra le quali venti amminoacidi, acidi grassi essenziali, betacaroteni, ficocianine e bioflavonoidi. Queste sostanze presenti nell’alga, vengono unite agli oleoliti che permettono di veicolare e concentrare le proprietà delle piante.
I prodotti My alkemy sono realizzati tramite un processo antichissimo, derivante dall’antico Egitto, che permette di preservare i fenomenali principi attivi della pianta.
Le linee dei prodotti My alkemy si dividono in tre principali categorie:
- ALKEMY ES, la nutricosmetica, che corrispondo ai prodotti da routine giornaliera e serale per viso e corpo, formata da : alkemy 3.0 crema viso che non solo idrata ma favorisce il turnover cellulare e riduce e previene l’invecchiamento precoce della pelle; alkemy 3.1 crema corpo che ha funzione idratante,rendendo elastica la pelle e diventando un ottimo alleato nella lotta contro le smagliature; alkemy 3.2 serum utile nel contrastare i segni del tempo e le occhiaie; alkemy 3.3 peeling enzimatico; alkemy 3.5 crema detergente viso, detergente e struccante delicato;
- ALKEMY EQ, i dermoattivi, linea specifica per le problematiche egate alla pelle, alla circolazione e ai problemi muscolari, formata da: alkemy 8.0 FIX, contro la foruncolosi e l’acne, determatiti, psoriasi ed eczemi; alkemy 8.1 FLOW, contro gambie gonfie e pesanti, cellulite; alkemy 8.2 FLEX, contro artriti, nevralgie, distorsioni e contusioni;
- ALKEMY EN, gli integratori alimentari complementari della linea Eq, formata da: alkemy EN 5.0 FIX; alkemy EN 5.1 FLOW; alkemy EN 5.2 FLEX.
Tutti i prodotti che ho potuto provare hanno due caratteristiche in comune che mi preme segnalare:
- il loro profumo praticolare, che non é chimico, ma dettato dagli ingredienti presenti nel prodotto. Prevale l’odore dell’alga, piacevole e per niente fastidioso, ma l’impatto é forte perché si tratta di una sostanza a cui non siamo abituati, che ci risulta estranea;
- molti prodotti come il siero e le creme, hanno invece il caratteristico colore verde dell’alga Klamath, non contengono perciò alcun tipo di colorante chimico.
Ora vi parlo nel dettaglio di quello che ho potuto provare io:
alkemy 3.2 serum: nel campioncino sono riuscita a prelevare prodotto per due settimane, se utilizzato solo la sera, come nel mio caso. Il serio é ricco di nutrimenti dati dalla microalga Klamath, l’olelita spargirico di calendula, burro di karité, olio di jojoba e macadamia. Non va usato troppo prodotto, ne massaggiato eccessivamente. Dopo aver messo il siero non sentivo il bisogno di mettere altri prodotti perché percepivo il nutrimento che stava attuando sulla mia pelle in profonditá. Se non vi truccate eccessivamente, potete utilizzarlo anche al mattino;
alkemy 3.5 detergente viso: ho potuto sfruttare il campioncino solo per un applicazione, utilizzandolo per struccarmi e devo dire che mi é piaciuto molto! Ha rimosso egregiamente i residui di trucco waterproof ( caro fondotinta irrimuovibile, non ti temiamo!), senza ungere e lasciandomi la pelle vellutata e pronta per passare agli altri trattamenti;alkemy 3.3 peeling enzimatico: ho fatto 3 applicazioni grazie a questo campioncino ed é stato amore a primo peeling ? Uno scrub/maschera delicato ma efficacace, grazie all’enzima della papaya( che dona un odire buonissimo al composto) e alla microsfere tipiche dello scub derivate dalla noce di cocco. Dopo averlo applicato in uno strato sottilissimo con movimenti circolari, si lascia agire per 10/15 minuti e si risciacqua sempre effettuando movimenti circoli. Lascia le pelle morbidissima e molto luminosa.
Il costo dei singoli prodotti varia da una base di 27 euro, per il detergente viso, fino ai 55, per il serio. É un marchio di skincare medio/alto, ma parliamo di prodotti di qualità, innovativi e pieni di ottimi ingredienti naturali.
Spero di avervi incuriosito, fatemi sapere nei commenti quali sono i prodotti che più vi ispirano!
A presto!
[…] posso utilizzarlo come maschera sia per la luminosità che dava alla mia pelle (ve ne ho parlato qui) e lo scorso anno mi sono sbizzarrita con gli detergenti viso solidi di Lush, tra cui Herbalism, […]