Vi ho già raccontato la mia esperienza con colori di capelli pazzi, ma lo sapete ormai: io sono fedele al rosso 7.44. Da qualche mese a questa parte ho deciso di abbandonare le tinte acquistabili al supermercato perchè sul mio capello sensibilizzato dalla decolorazione non più prendevano molto e tentare i prodotti professionali. Sono ormai più di 4 mesi che utilizzo questo tipo di colorazione e mi trovo davvero bene.
Ho pensato di pensarvi della mia esperienza e darvi alcuni consigli nel caso vorreste anche voi sperimentare questa avventura.
Preucazione e avvertenze: cosa fare e cosa non fare
Le colorazioni a casa vanno fatte in sicurezza. Sopratutto se è la prima volta, fate il patch test sul braccio e aspettate 48h per vedere se il prodotto può farvi reazione. Ci tengo a fare questo disclaimer per dirvi di non mettervi a fare nulla che non sia una tinta semplice fatta da un tubetto colorante e ossigeno: niente mix colori e soprautto niente decolorazione. Lasciate lavorare i professionisti con quel tipo di procedure, non fatele a casa nonostante tutti i kit che potreste trovare online.
Avendo fatto la decolorazione dal parrucchiere e conoscendone i danni, non potrò mai consigliarvi di fare un trattamento così invasivo e delicato a casa.
La tinta va fatta su capello sporco, che andra successivamente lavato per rimuovere l’eccesso di colore. Questo perchè il pigmento riesce ad aggrapparsi meglio sul capello e a durare di più.
Dopo queste avvertenze, vi spiego di cosa aveva bisogno per iniziare a fare la vostra tinta a casa.
Tinta a casa: tutto l’occorente che dovete avere
L’occorente per la tinta vi può sembrare tantissimo, soprautto acquistato tutto insieme la prima volta, ma le cose da acquistare volta per volta diminuirenno ad ogni applicazioni. Avete bisogno:
- guanti: se eravate abituati a fare la tinta acquistata al supermercato e avete ancora i guanti neri che trovavete al loro interno, usateli! Altrimenti li trovate al supermercato, o su Amazon. Non potete non farvi la tinta senza guanti.
- ciotola, pennellino , pettine sottile: dovete avete una ciotola dove miscelare il vostro composto e un pennelino per poter applicare il composto sul vostro capello. Il pettine invece vi serve per dividire i vostri capelli in sezioni.i trovate in tutti gli shop e negozi per parucchieri, o su Amazon dove spesso sono in set completi.
- colorazione in crema: potete acquistarla in moltissimi siti e le marche che vi consiglio sono Profesia Hair e Majireel di L’Oreal. Li trovate negli shop specializzati per capelli e la seconda anche su Pinalli. La quantità dipende molto dal vostro tipo di capello e dalla vostra lunghezza: io che ho un capello medio lungo e non molto folto mi trovo bene con un tubetto da 50ml e un quarto; quando acquisto le colorazioni di Profesia Hair che sono da 125 ml lascio circa 50ml di prodotto inutilizzato nel tubetto.
- ossigeno: per diluire e miscelare il composto avete bisogno dell’ossigeno. La composizione in volumi dipende molto dall’effetto che volete ottenere: il colore risulterà più scuro con il 10 volumi e di 3 toni più chiari con il 30 volumi. Io ho provato con entrambi le miscele e per il colore che voglio ottenere preferisco il 30 volumi, fatevi consigliare dal vostro parrucchiere se avete dei dubbi. Mi sono trovata bene sia con quello di Profesia Hair che Tecnique Hair ( che trovate sempre su Pinalli ad un ottimo prezzo).
Attenzione: non comprate subito il formato da un litro se non siete sicuri della vostra miscela.
Tinta in casa – Step 1: miscelate la vostra miscela
Per questa applicazione ho utilizzato per la prima volta la colorazione Majirelle di L’Oreal ( mi sono trovata molto bene, altrimenti non ve ne parlerei). Ho miscelato 50ml di prodotto nella ciotola con circa 75ml di Ossigeno a 30volumi in un rapporto di 1 a 1 o qualcosa di più: il composto deve essere cremoso e omogeno, non troppo liquido e nemmeno troppo denso.
Come vedete la crema colorante si presenta bianca ma con l’aggiunta di ossigeno e il contatto con l’aria si scurisce e diventa violaceo. Non vi preoccupate: non vi veranno i capelli viola se li volete rame, è solo il processo di ossidazione.
Tinta in casa – Step 2: applicate il composto e lasciatelo in posa
A capello sporco e asciutto applicate il composto dividendo il vostro capello in sezioni con un pennellino. Fatevi aiutare se siete poco pratiche sopratutto nella parte dietro della vostra testa. Le confenzioni dicono di tenerlo in posa per 35 minuti, ma voi non ci metterete 10 munuti ad applicarlo: contando il tempo dell’applicazioni io solitamente non lascio il composto in posa più di altri 20 minuti.
Tinta in casa – Step 3: riascquate e procedete con la vostra solita routine
Ora dovete riascquare molto bene i vostri capelli e scaricare l’eccesso di colore. Quando non vedrete più scorrere il colore e l’acqua sarà pulita, procedete ad applicare lo shampoo e la vostra maschera/balsamo. Se il colore scaricherà ancora non vi preoccupate, è normale. Sopratutto se come me, avete fatto una colore rossastro.
Tamponate i capelli, styling e asciugatura e il risultato è fatto.
Solitamente riesco ad avere un colore omogeneo e pieno, senza alcuna ricrescita per circa 3 settimane. Non ho capelli bianchi da coprire quindi non ricorro subito alla tinta e preferisco aspettare che le 4 settimane siano complete prima di applicare un altro trattamento.
Spero di esservi stata utile, per qualsiasi informazione scrivetemi qui o su Instagram.
A presto!
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